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Lavoro alla Lamborghini: settimana corta, premio più ricco ai dipendenti e 500 nuove assunzioni

Lavoro alla Lamborghini: settimana corta, premio più ricco ai dipendenti e 500 nuove assunzioni

Dopo Luxottica, un'altra importante azienda italiana si unisce alla tendenza della settimana lavorativa più breve per tutti i suoi dipendenti. Lamborghini, la nota casa automobilistica produttrice di auto sportive di lusso, sotto la guida dell'amministratore delegato Stephan Winkelmann ha ufficialmente raggiunto un accordo sindacale con Fiom e Fim riguardo al nuovo contratto integrativo aziendale.


L'intesa, frutto di un anno di negoziati e siglata due giorni fa, sarà presentata in assemblea ai lavoratori e sottoposta a votazione, segnando un momento storico per l'industria automobilistica europea. In particolare, questa innovativa intesa prevede una significativa riduzione dell'orario di lavoro, senza alcuna diminuzione salariale, bensì con un sensibili incremento del premio di produzione già previsto per i dipendenti. Il principio chiave che ha guidato questa trattativa è "lavorare meno e lavorare meglio", ma si inserisce in un piano ben più ampio che prevede il miglioramento del welfare aziendale (dai congedi parentali per i figli alla formazione continua. Ma l'aspetto più importante è che, nei piani dell'azienda, la rimodulazione degli orari di lavoro permetterà di investire nel "capitale umano" inserendo almeno 500 nuovi lavoratori in Lamborghini.


Più in dettaglio, il piano concorda su una riduzione dell'orario di lavoro di 22 giorni all'anno, con una rotazione tra una settimana lavorativa da cinque giorni e una da quattro, a seconda del personale coinvolto nella produzione o collegato ad essa, operante su due turni o su un regime a tre turni. Per il personale non collegato alla produzione, sono previste rispettivamente 16 e 12 giornate lavorative in meno all'anno, con la possibilità per gli impiegati di sfruttare 12 giorni di smart-working al mese.


L'accordo prevede inoltre un aumento del salario annuale per i dipendenti, portando la quota annuale aggiuntiva al contratto nazionale da 13.500 euro a circa 16.000 euro. A novembre 2023, la busta paga includerà un premio di 1.063 euro in onore del sessantesimo anniversario dell'azienda. Come anticipato il piano di Lamborghini contempla anche l'assunzione di 500 nuovi lavoratori e migliorie nei contratti di appalto. Al di là delle questioni prettamente contrattuali, l'azienda all'interno del nuovo piano si impegna nel contrasto alla violenza di genere, introducendo l'obbligo di formazione, e sostiene la genitorialità con permessi retribuiti per adozioni, affidi e inserimento dei figli in strutture come nidi e scuole materne. Inoltre, si prevede un aumento del 10% del contributo aziendale per il congedo parentale, che raggiungerà l'80% della retribuzione.


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