
Nella dichiarazione dei redditi 2025 è prevista una detrazione specifica per i lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro. Il beneficio riguarda i casi in cui l’abitazione principale in affitto si trovi in un Comune distante almeno 100 km dal precedente e situato in una Regione diversa.
L’agevolazione può essere fruita solo dai titolari di contratti di lavoro dipendente: restano esclusi i percettori di redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente.
DURATA E CONDIZIONI
La detrazione è riconosciuta per i primi tre anni dal trasferimento della residenza. L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale e il lavoratore deve risultare intestatario del contratto di locazione.
In caso di cointestazione del contratto, la detrazione va ripartita tra gli intestatari che possiedono i requisiti richiesti, in misura proporzionale al reddito.
IMPORTI PREVISTI
La detrazione forfetaria è rapportata al numero di giorni di utilizzo dell’immobile come abitazione principale. Gli importi spettanti sono:
- 991,60 euro con reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro;
- 495,80 euro con reddito complessivo superiore a 15.493,71 euro, entro il limite di 30.987,41 euro.
COME OTTENERLA NEL 730/2025
Per usufruire della detrazione è necessario compilare il rigo E72 del Modello 730/2025, indicando i dati relativi al contratto di locazione e alla residenza trasferita.