Nel 2025 la domotica è ormai una realtà concreta nelle abitazioni italiane. Grazie al bonus domotica, confermato dall’Agenzia delle Entrate, è possibile ottenere una detrazione fiscale del 65% per l’installazione di sistemi intelligenti che permettono di gestire da remoto riscaldamento, climatizzazione e produzione di acqua calda. L’obiettivo è duplice: favorire il risparmio energetico e migliorare il comfort domestico.
REQUISITI TECNICI PER ACCEDERE AL BONUS
Per usufruire del bonus è necessario che i dispositivi installati rispettino precisi criteri:
- fornire aggiornamenti periodici sui consumi energetici
- mostrare in tempo reale le condizioni di funzionamento e la temperatura degli ambienti
- permettere l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale da remoto
Inoltre, l’impianto deve appartenere ad almeno la classe B secondo la norma EN 15232, requisito indispensabile per certificare l’efficienza energetica dei sistemi domotici.
SPESE AMMESSE E COMPONENTI ESCLUSI
La detrazione del 65% copre non solo dispositivi come cronotermostati intelligenti, centraline digitali e sensori di temperatura, ma anche tutte le opere tecniche connesse all’installazione:
- cavi, quadri elettrici e interruttori
- opere murarie necessarie per l’attivazione dell’impianto
- costi professionali di progettazione, direzione lavori e collaudo
Sono invece esclusi smartphone, tablet o altri dispositivi mobili utilizzati per il controllo, in quanto non fanno parte integrante dell’impianto.
CHI PUÒ USUFRUIRNE
Il bonus non è riservato solo ai proprietari di immobili. Possono beneficiarne anche affittuari, comodatari o usufruttuari, purché in possesso di un titolo giuridicamente valido.
Le spese devono essere sostenute tramite bonifico parlante, con indicazione della causale, del beneficiario e del codice fiscale del contribuente.
LIMITI DI SPESA E DETRAZIONE
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo e riguarda interventi effettuati a partire dal 1° gennaio 2016. Per i lavori iniziati dopo il 6 ottobre 2020 è previsto un tetto massimo di spesa di 15.000 euro per unità immobiliare.
Il bonus domotica 2025 rappresenta un’occasione concreta per rendere la casa più efficiente, ridurre i consumi e accrescere il comfort quotidiano. Investire in soluzioni smart significa non solo risparmiare sulla bolletta, ma contribuire anche alla sostenibilità ambientale attraverso una gestione più consapevole dell’energia.
