È ufficialmente partito il Bonus Sport 2025, introdotto dalla Legge di Bilancio e reso operativo dal DPCM del 15 luglio. Dopo la fase dedicata alle associazioni e società sportive, adesso sono le famiglie con figli tra i 6 e i 14 anni e con ISEE fino a 15mila euro a poter richiedere l’agevolazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
COS’È IL BONUS SPORT E CHI PUÒ OTTENERLO
Il contributo, regolamentato dai commi 270 e 271 della legge 207/2024, prevede un sostegno economico fino a 300 euro per figlio destinato alla frequenza di corsi sportivi organizzati da enti e società iscritti al registro nazionale.
Il beneficio è finanziato tramite il nuovo “Fondo Dote per la famiglia”, che dispone di 30 milioni di euro per il 2025. Possono accedervi le famiglie che rispettano i requisiti ISEE e che non beneficiano già di altri contributi o agevolazioni per la stessa attività sportiva.
REQUISITI E CONDIZIONI
Il bonus è cumulabile per ciascun figlio e copre attività sportive che devono:
- prevedere una frequenza almeno bisettimanale;
- iniziare entro il 15 dicembre 2025;
- concludersi entro il 30 giugno 2026.
L’importo viene erogato in tre tranche: 30% all’avvio del corso, 40% a metà percorso (dopo verifica della frequenza) e il restante 30% a conclusione dell’attività.
CHI ORGANIZZA I CORSI
I corsi convenzionati sono offerti da Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD e SSD), enti del Terzo Settore e ONLUS regolarmente iscritti al Registro nazionale.
Nell’elenco pubblicato sul sito del Ministero sono indicati: tipologia del corso, durata (minimo sei mesi), costo, numero di posti disponibili e ore settimanali di attività. È possibile che la quota totale superi i 300 euro rimborsati, in tal caso la differenza resta a carico della famiglia.
COME PRESENTARE DOMANDA
Le richieste possono essere inoltrate dalle ore 12.00 del 29 settembre 2025 esclusivamente online, tramite il portale avvisibandi.sport.governo.it, fino a esaurimento fondi.
Per ciascun figlio è necessario allegare:
- dati anagrafici del minore e del genitore/tutore che lo ha fiscalmente a carico;
- autocertificazione ISEE minorenni in corso di validità;
- dichiarazione di non beneficiare di altri contributi per la stessa attività;
- copia del documento di identità del richiedente.
Le domande vengono valutate in ordine cronologico di presentazione. In caso di reinserimento della richiesta, fa fede la data e l’ora della nuova trasmissione.
ASSEGNAZIONE E OBBLIGHI DEI BENEFICIARI
Il Dipartimento per lo Sport pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei beneficiari con i relativi importi.
Attenzione: la mancata frequenza a oltre il 30% delle lezioni comporta la decadenza dal beneficio e la restituzione delle somme percepite.
