
Dal 16 giugno 2025 è ufficialmente attiva la procedura per presentare domanda di ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS. Lo comunica l’Istituto attraverso il Messaggio n. 1858/2025, che illustra le modalità operative e i requisiti per accedere al beneficio.
Le istanze potranno essere presentate entro il 31 ottobre 2025, termine ultimo per richiedere il sussidio per l’anno in corso.
A CHI SPETTA L'ISCRO
L’ISCRO è un ammortizzatore sociale introdotto a favore dei lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS che si trovano in difficoltà economica. Per accedervi nel 2025 occorre:
- Avere dichiarato, nell’anno precedente, un reddito da lavoro autonomo non superiore a 12.000 euro;
- Aver subito una riduzione del reddito superiore al 30% rispetto alla media dei due anni precedenti (ovvero un reddito inferiore al 70% di tale media);
- Essere in regola con la contribuzione previdenziale;
- Non percepire altre prestazioni incompatibili, come pensioni, NASpI, DIS-COLL, ALAS, IDIS, ADI o ricoprire cariche politiche.
Gli altri requisiti specifici sono indicati nei commi 142-155 della legge 213/2023, che disciplina la misura.
QUANTO SPETTA: IL CALCOLO DELL'IMPORTO
L’importo dell’indennità ISCRO 2025 corrisponde al 25% della media dei redditi professionali dei due anni precedenti, parametrata su base semestrale. Il pagamento avviene infatti per un massimo di sei mesi consecutivi e non comporta accredito di contribuzione figurativa.
Se il reddito dichiarato per gli anni 2021 e 2022 è rispettivamente di 6.000 euro e 5.000 euro, la media risulta pari a 5.500 euro. Dividendo per due (per calcolare il semestre di riferimento) si ottengono 2.750 euro. Applicando il 25% si arriva ad un’indennità mensile pari a 687,50 euro.
COME PRESENTARE DOMANDA
La domanda per l’ISCRO 2025 deve essere inoltrata in via telematica attraverso il portale INPS, accedendo all’area:
- “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
Dopo l’autenticazione, occorre selezionare la voce dedicata all’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO).
In fase di domanda, l’interessato deve autocertificare i redditi rilevanti, salvo che i dati fiscali non risultino già presenti nei sistemi dell’Istituto, nel qual caso compariranno precaricati.
È possibile presentare la richiesta anche tramite il Contact Center INPS:
- 803 164 (da rete fissa, gratuito);
- 06 164164 (da rete mobile).
QUANDO NON E' POSSIBILE RICHIEDERE L'ISCRO
Il beneficio non può essere richiesto da chi ha già percepito l’indennità negli ultimi due anni. Di conseguenza, chi ha già usufruito di ISCRO nel 2024 non potrà presentare domanda per il 2025.