
Il 2025 segna un passo avanti significativo nel sostegno alle famiglie italiane con figli studenti, grazie alla revisione e al potenziamento del Bonus Studenti. La misura, aggiornata con la Legge di Bilancio 2025, si arricchisce di nuovi strumenti fiscali e contributi diretti, mirati a favorire non solo la frequenza scolastica, ma anche la partecipazione dei giovani ad attività culturali e sportive.
Importi maggiorati, tempistiche più rapide e nuove agevolazioni rendono il Bonus Studenti 2025 un supporto concreto per ridurre le disuguaglianze nell'accesso all’istruzione e alla formazione personale.
NATURA E PORTATA DEL BONUS STUDENTI 2025
Cuore della misura è la detrazione Irpef del 19% su un massimo di 1.000 euro per ciascun figlio a carico, applicabile a una vasta gamma di spese. Il bonus copre:
- spese scolastiche per scuole dell'infanzia, primarie e secondarie
- rette universitarie
- costi di mensa scolastica e trasporto
- spese per attività extrascolastiche (musica, teatro, sport, laboratori)
L’obiettivo è alleggerire il carico economico delle famiglie e incentivare la partecipazione attiva dei giovani a percorsi formativi e ricreativi.
STRUMENTI INNOVATIVI PER CULTURA, TRASPORTI E SPORT
Accanto alle detrazioni fiscali, sono stati introdotti nuovi contributi diretti. In particolare:
- Bonus attività extrascolastiche fino a 500 euro per ragazzi tra i 6 e i 14 anni, con ISEE fino a 15.000 euro
- Carta cultura giovani da 500 euro, destinata ai neo diciottenni con ISEE inferiore a 35.000 euro
- Carta del merito da 500 euro per chi ha conseguito 100/100 all’esame di maturità
Tutti questi strumenti possono essere utilizzati per acquistare libri, frequentare corsi, partecipare ad attività culturali o sportive. Le misure sono operative dall’estate 2025, con piattaforme online dedicate.
BORSE DI STUDIO E AIUTI PER I PIÙ VULNERABILI
Il sistema di sostegno si completa con misure strutturali e permanenti:
- Assegno unico universale per tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni
- Borse di studio INPS e regionali per studenti meritevoli o con ISEE basso
- Indennità di frequenza e maggiorazioni per minori con disabilità
L’obiettivo complessivo è promuovere l’inclusione sociale e il diritto allo studio, attenuando le disparità economiche e offrendo a tutti i giovani le stesse opportunità di crescita.